Firenze - Museo Stibbert
L’occhio della scienza: Giorgio Roster e Odoardo Beccari, esploratori di luoghi e immagini
Nella seconda metà del XIX secolo la fotografia scientifica conobbe uno straordinario sviluppo a Firenze, grazie anche alla presenza di scienziati autorevoli, come Paolo Mantegazza (1831-1910), Odoardo Beccari (1843-1920) e Giorgio Roster (1843-1927), che, insieme a fotografi professionisti come Carlo Brogi (1850-1925) e Vittorio Alinari (1859-1932), fondarono nel 1889 la Società Fotografica Italiana.
Giorgio Roster fu interprete esemplare di questo dinamico e fecondo contesto culturale, contribuendo in maniera determinante allo sviluppo della fotografia scientifica a livello internazionale, specialmente nel settore della fotomicrografia.
Odoardo Beccari, botanico e naturalista, fu una figura di spicco nell’era delle grandi esplorazioni: il fascino di terre sconosciute lo indusse a compiere spedizioni scientifiche in Malesia, Oceania e Corno d’Africa. Per i suoi studi sulla famiglia delle palme, punto di riferimento per la comunità scientifica internazionale, eseguì una serie impressionante di lastre fotografiche realizzate con uno strumento di sua concezione.